ALCUNI PROVERBI INFERNALI

(tratti da Blake)

Nel tempo della semina impara, in quello del raccolto insegna, d'inverno spassatela.

La strada dell'eccesso porta al palazzo della saggezza.

La Prudenza è una ricca e brutta vecchia zitella corteggiata dall'Impotenza.

Chi desidera ma non agisce, alleva pestilenza.

Lo stolto non vede un albero allo stesso modo del saggio.

Chi ha un volto senza un raggio di luce, non diventerà mai stella.

L'Eternità è innamorata delle opere del tempo.

Le ore della pazzia sono misurate dall'orologio; ma quelle della saggezza, nessun orologio può misurarle.

Per l'unico cibo sano non valgono reti nè trappole.

Conti, peso e misura, lasciali all'anno di carestia.

E il gesto più sublime anteporre un altro a sè.

Se il matto persistesse nella sua follia, andrebbe incontro alla saggezza.

Pazzia è il travestimento della malizia.

Vergogna è la maschera dell'orgoglio.

Con le pietre della Legge hanno alzato Prigioni; coi mattoni della Religione, Bordelli.

L'Eccesso di dolore ride.L'Eccesso di gioia piange.

Le Gioie fecondano: i Dolori partoriscono.

Ciò che oggi può dimostrarsi, una volta fu solo immaginato.

La cisterna trattiene, la fonte dilaga.

Sii sempre pronto a dire ciò che pensi, e il vile ti scanserà.

Di mattina pensa. A mezzogiorno agisci. A sera mangia. Di notte dormi.

Se uno ti ha permesso di fargliela, è segno che ti conosce.

Aspettati veleno dall'acqua ferma.

Da' ascolto ai rimproveri del matto: è privilegio da re.

La creazione d'un piccolo fiore è lavoro di ere.

Il miglior vino è il più vecchio, l'acqua migliore è la più giovane.

Il corvo vorebbe che ogni cosa fosse nera, il gufo, che tutto fosse bianco.

Le migliorie raddrizzano le strade; ma le vie tortuose e prive di migliorie sono quelle del Genio.

La verità detta in modo comprensibile non sarà mai non creduta.

Abbastanza oppure Troppo.

(Tributo a Blebo)